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Il giro del gusto in Toscana: le specialità della tavola da non perdere

Ci avventuriamo nelle meraviglie della cucina toscana per fare un vero e proprio giro del gusto.

La cucina toscana, come la cucina tipica abruzzese e di tutto il centro Italia è ricca di sapori e gusti, che si traducono in una varietà incredibile di piatti.

Una regione ricca di sapori e profumi come la Toscana merita un vero e proprio tour gastronomico: sarà assolutamente indimenticabile.

Ovviamente per raggiungere la Toscana potete usare il mezzo che preferite, ma viste le strade e i paesaggi, il suggerimento è quello di andarci in moto. Su questa pagina https://www.rider-map.com/it-it/strade-moto-toscana/ molti itinerari da seguire per un tour completo della Toscana.

Il cibo in Toscana: i piatti più apprezzati

Le specialità della tavola da non perdere in Toscana sono tantissime: se decidete di fare un tour gastronomico non potete perdervi la classifica dei piatti più famosi (e più buoni) di questa terra, ovviamente non dimenticando di abbinare a ciascun piatto il vino toscano migliore e più adatto all’occasione!

  1. Pappa al pomodoro: un piatto tanto semplice quanto complesso da realizzare (in piena bontà). È importante sfruttare ingredienti che siano di ottima qualità, tra cui un buonissimo olio extra vergine di oliva a crudo, peperoncino, basilico, pane raffermo e pomodori. Non si sa esattamente da dove viene ma ha origini antiche ed è famosa ovunque.
  2. Ribollita: questo piatto è prettamente invernale e sembra che abbia origine nell’antica città di Siena. Si tratta di una zuppa al cui interno vi sono carote, fagioli, cavolo e cipolle. Affinché si possa gustare bene, dev’essere servito caldo.
  3. Panzanella: anche questo piatto prevede l’uso del pane raffermo, basilico e cipolla rossa. Probabilmente uno dei più vecchi, visto che è stato persino citato da Boccaccio. Diffusa in tutta la zona di Lucca, Viareggio fino in Lunigiana.
  4. Castagnaccio: questa volta ci spostiamo sui dolci. L’ingrediente principale è la farina di castagne, ecco perché si prepara in autunno. Poi vi sono ulteriori ingredienti quali pinoli, uvetta, rosmarino, noci e scorze di arancio candito. Il piatto non ha una originaria cittadina: già nell’antichità il “castagnazzo” o “migliaccio” veniva indicato come il dolce toscano in tutta Italia.
  5. Panigacci di Podenzana e Bolano: sono dei pani non lievitati cotti nella terracotta arroventata in un forno a legna o in un falò. Hanno una consistenza croccante e sono ideali con affettati e formaggi tipici della terra Toscana.
  6. Bistecca fiorentina: impossibile da non citare. È praticamente la regina della Regione Toscana! Il connubio perfetto è scegliere la giusta cottura del sangue e puntare ad un ottimo taglio di carne.
  7. Lardo di colonnata: si tratta di un salume IGP che viene ricavato (come si può ben immaginare), dal lardo del suino stagionato. Diffuso oramai a livello internazionale, mangiato in terra natia con il tipico pane toscano ha un sapore davvero unico ed inimitabile.
  8. Cacciucco: gli amanti di pesce non possono non assaggiare questo piatto a dir poco delizioso. In breve è una zuppa di pesce contenente molluschi e crostacei diffusa da secoli in tutta la Toscana.

Abbiamo visto che oltre ai primi e secondi piatti, anche i dolci sono una delle specialità della tavola toscana. Non possiamo non citare i mitici cantucci alle mandorle da gustare con un buon bicchierino di vinsanto oppure i leggerissimi ricciarelli originari di Siena.

La Toscana è una regione molto ricca gastronomicamente, con piatti tipici molto saporiti e diversi tra loro.

Per dovere di cronaca non possiamo non ricordare anche i vari prodotti tipici e dop che provengono dalle terre toscane: come il pecorino toscano, il lampredotto, il salame “finocchiona”, la soprassata (fatta con parti della testa del maiale e la coda) ed il prosciutto toscani.

Elementi di grande sapore che compaiono oramai in quasi tutte le tavole italiane.