Casa

Come migliorare l’aria nella nostra casa: ecco alcuni consigli utili

L’aria all’interno della casa, nota come “aria domestica” o “aria indoor“, è estremamente importante sotto diversi punti di vista. Migliorare la qualità dell’aria all’interno della nostra casa richiede un impegno costante, ma può avere un impatto significativo sulla propria salute e sul proprio benessere generale.

Passiamo gran parte del nostro tempo al chiuso, quindi la qualità dell’aria domestica può influenzare direttamente la nostra salute. L’aria inquinata può causare una serie di problemi, tra cui irritazioni delle vie respiratorie, allergie, asma e altri disturbi respiratori. Ridurre l’inquinamento dell’aria interna può contribuire a prevenire questi problemi. Un ambiente con aria di buona qualità è più confortevole da vivere.

L’aria fresca e pulita favorisce una migliore qualità del sonno, migliora il benessere psicologico e fisico, e contribuisce al comfort generale all’interno della tua casa. L’aria di scarsa qualità può anche influire negativamente sulla concentrazione e sulla produttività. Una buona qualità dell’aria può aiutare a rimanere concentrati e ad essere più produttivi nelle proprie attività quotidiane.
Pertanto, è assolutamente possibile (e utile) attuare alcune strategie e consigli per migliorare la qualità dell’aria della casa.   Queste strategie possono includere: aerazione, filtrazione dell’aria, controllo dell’umidità,

Usare le piante d’appartamento per migliorare la qualità dell’aria

La nostra casa è il nostro luogo sicuro ed è il posto in cui passiamo più tempo, ci riposiamo e ci ricarichiamo per vivere le nostre giornate. Pertanto, è importante che l’aria che respiriamo sia salutare e non nociva. Un modo per migliorarla è rappresentato dalle piante da appartamento. Alcune piante d’appartamento possono contribuire a purificare l’aria, assorbendo alcune sostanze chimiche nocive. Molto interessante, sotto questo punto di vista, è la “Dracaena” che è possibile tenere seguendo la guida completa sulla cura del tronchetto della felicità.
Ecco alcune piante comuni che si possono introdurre nella propria casa:

  • Sansevieria (Sansevieria trifasciata): questa pianta è nota per la sua capacità di rimuovere il biossido di carbonio (CO2) dall’aria e di convertirlo in ossigeno durante la notte. È facile da coltivare ed è resistente.
  • Ficus elastica (Ficus elastica): questo albero da interni può contribuire a rimuovere alcune sostanze chimiche nocive presenti nell’aria. Tuttavia, può essere velenoso per gli animali domestici, quindi fare attenzione se si hanno animali in casa.
  • Edera inglese (Hedera helix): l’edera inglese è nota per la sua capacità di rimuovere le particelle di inquinamento dell’aria e può essere utile per migliorare la qualità dell’aria.
  • Pianta dell’aria (Tillandsia spp.): queste piante epifite richiedono poca manutenzione e possono assorbire sostanze come la formaldeide dall’aria. Sono particolarmente adatte a luoghi con luce indiretta.
  • Aloe vera (Aloe barbadensis miller): l’aloe vera non solo ha proprietà curative per la pelle, ma può anche contribuire a eliminare l’aria di sostanze chimiche dannose. È facile da coltivare in casa.
  • Lavanda (Lavandula spp.): la lavanda non solo emana un profumo piacevole, ma può anche contribuire a ridurre lo stress e migliorare la qualità del sonno. È ideale da coltivare in camera da letto.
  • Pothos (Epipremnum aureum): questa pianta è efficace nell’assorbire sostanze chimiche come il benzene e il tricloroetilene. Cresce bene in condizioni di scarsa luce.
  • Gelsomino (Jasminum spp.): il gelsomino emana un profumo delicato ed è noto per aiutare a ridurre l’ansia e migliorare il sonno.
  • Gerbera (Gerbera jamesonii): questi fiori sono ottimi per rimuovere il tricloroetilene e il benzene dall’aria. Aggiungono anche un tocco di colore alla casa.
  • Bambù fortunato (Dracaena sanderiana): questa pianta è conosciuta per la sua facilità di coltivazione ed è efficace nell’eliminare la formaldeide e altre sostanze chimiche dall’aria.

Qualità migliore dell’aria: areazione, filtrazione e controllo umidità

Per una qualità dell’aria della casa migliore, assicurarsi di avere una buona ventilazione e areazione. Aprire le finestre regolarmente per far circolare l’aria fresca e per eliminare l’umidità e gli odori indesiderati. Importante anche la filtrazione dell’aria. Usare purificatori d’aria con filtri HEPA (High Efficiency Particulate Air) per rimuovere particelle sospese nell’aria, come polvere, polline, allergeni e agenti inquinanti. Se si possiede un sistema di riscaldamento, ventilazione e aria condizionata (HVAC), assicurarsi di cambiare i filtri regolarmente e far ispezionare il sistema da un professionista ogni anno.

Mantenere il livello di umidità tra il 30% e il 50% può aiutare a prevenire la crescita di muffe e acari della polvere. Usare deumidificatori o umidificatori, a seconda delle esigenze climatiche della tua regione. Riparare quindi, nel caso, eventuali perdite d’acqua o danni strutturali che potrebbero causare accumulo di umidità, poiché l’umidità eccessiva può favorire la crescita di muffe e batteri.

Evitare il fumo di tabacco all’interno e cerca di limitare l’uso di prodotti chimici domestici che rilasciano vapori nocivi nell’aria. Scegliere prodotti per la pulizia eco-compatibili. Fondamentale anche mantenere pulita la casa. Ridurre la polvere e i peli di animali domestici aspirando e pulendo regolarmente. Usare un’aspirapolvere con filtro HEPA per catturare meglio le particelle sospese nell’aria.

Cosa limitare per migliorare la qualità dell’aria e come monitorarla

Per una migliore qualità dell’aria, ridurre l’accumulo di polvere e usare coperture per cuscini e materassi antiacaro e lava regolarmente la biancheria da letto ad alte temperature. Limitare l’uso di profumi artificiali. Alcuni profumi artificiali possono contenere sostanze chimiche nocive. Usare prodotti per l’ambiente senza profumo o scegliere opzioni naturali come gli oli essenziali. Limitare l’uso di gas di combustione. Se si possiede una stufa a gas o un caminetto, usare questi dispositivi in modo responsabile e assicurati che siano ben ventilati.
Per capire se si sta procedendo nella giusta direzione, è importante e utile, dunque, monitorare la qualità dell’aria.

È possibile acquistare dispositivi di monitoraggio della qualità dell’aria per tenere traccia dei livelli di particelle sospese, umidità e altre sostanze nocive nell’aria. Tra questi dispositivi rientrano: monitor di qualità dell’aria, monitor di particelle sospese, monitor di monossido di carbonio (CO), monitor di biossido di azoto (NO2) e ossidi di zolfo (SO2), sensori di gas specifici, monitor di umidità e temperatura, sensori intelligenti per la casa e dispositivi portatili.