Costume e Società

Educare i figli: le scelte più importanti oggi

Tutte le persone adulte che fanno parte della società sono state un tempo dei bambini, ai quali i genitori hanno insegnato determinate cose. Certe cose però non si insegnano a parole ma con il proprio esempio, ogni giorno.

Il detto che dice:”La mela non cade mai troppo lontana dall’albero”, sta ad indicare proprio che i figli sono solitamente lo specchio dei loro genitori, o del modo in cui sono stati cresciuti.

Mettere al mondo un figlio è infatti un compito arduo proprio per questo: ogni genitore con un minimo di consapevolezza, si mette davanti allo specchio rivedendo i suoi comportamenti e le sue reazioni.

Questo comporta un migliorarsi giorno per giorno per i propri bambini… in una società perfetta. Purtroppo però la nostra società è ben lontana dall’esserlo, e tante cose che i bambini imparano non sarebbero dovute essere insegnate a monte.

Ci sono davvero moltissimi modi per educare i figli, insegnando loro a vivere in modo responsabile e sostenibile nella nostra società, partendo dalla scelta dei giochi con materiali naturali, o del mezzo di trasporto meno impattante, o del cibo più sostenibile, o dei vestiti fatti con tessuti ecologici, per l’abbigliamento bambini online clicca qui.

Andiamo quindi a capire come essere un giusto esempio per i propri figli ai nostri tempi.

Educare i figli all’indipendenza

I bambini nascono con un forte senso di indipendenza: infatti molti metodi riportati in auge ultimamente, come dice l’articolo di Repubblica, prevedono di lasciarli liberi di apprendere, come nell’unschooling appunto.

Sembrerà strano ai più, ma se ci pensiamo bene i bambini imparano da soli a camminare, a parlare, non c’è un vero e proprio corso su queste due abilità.

I bambini guardano, ascoltano, copiano e un bel giorno, come per magia, camminano, parlano, fanno gesti e azioni visti dai loro genitori e dalle persone con cui hanno scambi ogni giorno.

In questo senso non dovrebbe apparire strano o fuori dal mondo se i bambini possono imparare anche a scrivere, fare i conti e leggere da soli. Inoltre, come si legge nell’articolo di Repubblica che abbiamo citato, è stato constatato che i bambini che hanno seguito un programma di unschooling hanno avuto punteggi più alti, in test standardizzati, rispetto ai bambini che avevano seguito le classiche lezioni a scuola.

Esistono anche dei metodi ludici per educare i figli a giocare in maniera indipendente, come ad esempio il famoso Metodo Montessori, che da al bambino libertà di interazione con tutto ciò che è attorno a lui, così da scegliere in maniera indipendente come e con cosa giocare.

L’importanza del rispetto del denaro

L’argomento denaro è solitamente spinoso per i genitori: infatti la maggior parte delle volte i bambini non si rendono conto che qualsiasi cosa ha un prezzo. Si vedono spesso bambini che fanno i capricci perché vogliono un determinato giocattolo, oggetto, merendina e i genitori magari rispondono dicendo che costa troppo.

Un modo per far rispettare il denaro ai bambini potrebbe essere dar loro una minima paghetta per fargli capire cosa significa mettere da parte e risparmiare in vista di comprare qualcosa.

La soddisfazione quando potranno comprare quella cosa con i loro soldini sarà tale da capire quanto vale il denaro. Un altro modo sarebbe quello di farli giocare con il riciclo creativo, per far capire loro che un oggetto, quando si è finito di usare, ha ancora un valore.

Ed il valore del gioco, per un bambino, è molto importante, si sa. Da piccoli la creatività è sempre alle stelle, per questo è giusto non far passare molto tempo davanti al cellulare o al tablet ai bambini.

Attività troppo statiche possono comportare dei problemi a livello di sviluppo, sia fisico che cognitivo. Preferire invece giochi creativi, ne abbiamo già parlato QUI, e di movimento che li aiutino a sviluppare le loro capacità e le interazioni.

Esistono anche dei tappeti studiati appositamente per l’apprendimento e per sviluppare diverse capacità, abbiamo già parlato dei tappeti gioco per bambini QUI.

Bambini e natura

Un’altro comportamento importantissimo con cui educare i figli attraverso il proprio esempio è quello del rispetto dell’ambiente. Sempre più spesso si vedono bambini che non sono stati abituati ad uscire mai dalla città, a stento vengono portati in un parco cittadino qualche domenica.

Sempre più famiglie passano le loro giornate dentro i centri commerciali o dentro parchi divertimento a tema, senza dare la possibilità ai bambini di interagire con la natura. Questo comporta dei gravissimi risultati: i bambini non conoscono la bellezza della natura, la vedono altra rispetto a loro, pensano che sia qualcosa di irrilevante, morto, lì a propria disposizione.

E questo “genera mostri”: persone che abusano della natura, e anche degli animali. Non ci stupiamo se vediamo bambini che non sanno empatizzare con una piantina o un cucciolo: è il risultato di averli tenuti dentro quattro mura, tra un pavimento e un soffitto, senza la possibilità di stare a vedere il cielo, respirare aria pura e connettersi a tutto l’ambiente circostante.

 

Siamo già ad una generazione di nuovi genitori che hanno vissuto così o in maniera molto simile, la loro infanzia, quindi per educare i figli in maniera rispettosa dell’ambiente si deve invertire presto la rotta per tornare a rispettare la natura, che è la nostra prima casa.

Conclusioni

Siamo arrivati alla fine di questo articolo, e vogliamo lasciarvi con una speranza. In un mondo in cui la sostenibilità e l’ecologia stanno spingendo sempre più verso degli stili di vita in armonia con il pianeta, ci auguriamo che le generazioni future sapranno prendere in mano il testimone e vivere in maniera rispettosa la propria vita.

Educare che, come si legge sul sito della Treccani, deriva dal latino educere che significa tirar fuori, estrarre, consiste nel tirar fuori atteggiamenti e conoscenze innate dei bambini, nel modo più moralmente ed intellettualmente corretto.