Pur essendo online, presenti molte guide su come migliorare il posizionamento dei siti web, allo stesso molte di esse contengono informazioni errate o il più delle volte fuorvianti. Ecco dunque, un articolo che ti spiegherà come ottimizzare ed indicizzare la tua piattaforma online.
Oggigiorno Google, è in costante evoluzione. Un tempo era possibile posizionare un sito web soltanto inserendo delle parole chiave in eccesso, oggi invece la situazione sta cambiando e le esigenze dei motori di ricerca sono più accurate.
Ad esempio, affinché un contenuto venga considerato positivamente, è necessario ottimizzare un testo dal punto di vista della semantica oltre che della sintassi.
L’obiettivo principale è quello di rispondere alle ricerche dell’utenza (query) in maniera pertinente e coerente, facendo in modo dunque che il lettore trovi ciò che sta cercando proprio sul tuo sito. Sarà necessario quindi avvalersi delle tecniche più avanzate di SEO per ottimizzare ciò che è già stato pubblicato e ciò che andrete a pubblicare in futuro.
6 Tecniche SEO per migliorare il posizionamento dei siti web
Per poter stilare la classifica delle operazioni d’uopo da eseguire per migliorare il posizionamento del vostro sito web ci siamo rivolti ai tecnici creativi di trendfinders.it, ci hanno fornito informazioni dettagliate e complete, come confermato dalle recensioni positive degli utenti, dedicate ai servizi della loro agenzia SEO.
Per ottenere dei sensibili miglioramenti sarà necessario evitare il fai da te (a meno che non siate esperti SEO) e rivolgervi a chi queste cose le fa di mestiere!
- Indicizzare il tuo sito internet: se non fossi bravo con gli aspetti tecnici, usufruisci di un plugin per CMS per fare in modo che Google possa ricevere la sitemap del tuo sito internet. Ovvero una vera e propria mappa, che aiuterà i lettori a navigare facilmente sul tuo sito, comprendendo la navigazione adeguata. Le tre parole chiave di successo per un’ottima indicizzazione sono ranking, crawling e indexing.
- SEO on site: assicurati che il tuo testo o blog aziendale, abbia le giuste parole chiave inserite nel tag title, nella meta description, nella URL del sito, nell’articolo (che venga ripetuta almeno tre volte su un testo di 500 parole), e gli H1, H2 e così via.
- Link interni: anche i collegamenti ipertestuali interni tra le pagine del tuo sito web aiuteranno per ottenere un miglior posizionamento. Agevola i lettori linkando i vari articoli presenti nel tuo blog, cosicché loro stessi possano restare a navigare nel tuo portale senza uscire da esso in cerca di approfondimenti. Se devi trattare un argomento cerca di trattarlo a 360° e fornisci la possibilità di approfondire con articoli pertinenti e coerenti.
- Ottimizza le immagini: assicurati di inserire le parole chiave nello spazio “tag alt” su ogni immagine caricata in un CMS. I contenuti visivi aiuteranno parecchio gli utenti che cercano risposte, ma anche per essere facilmente trovati dopo una veloce ricerca su Google o su qualsiasi altro motore di ricerca.
- Velocità di caricamento: evita di inserire linguaggi di programmazione piuttosto complessi (come il flash), è inutile e soprattutto penalizzante per il tuo sito web. Più la tua pagina o il sito internet è lento a caricare, peggiori saranno le prestazioni della piattaforma. Ciò invoglierà i visitatori ad abbandonare il tuo spazio web, rischiando di non farli tornare più e perdere potenziali clienti.
- Sfrutta Google My Business: al di là che tu abbia un’attività locale o che tu sia un professionista che offre un determinato servizio, iscriviti a Google My Business e compila la scheda che aiuterà i potenziali clienti che cercano il tuo servizio sui motori di ricerca a trovarti facilmente.
Se sfruttassi queste tecniche SEO, sicuramente il tuo sito migliorerebbe il suo posizionamento, con il vantaggio di poter ottenere più visite relative al traffico organico e chiaramente, aver la possibilità di avere potenziali clienti per la tua attività o servizio o prodotto che vendi.