Cucina

Acquafaba: che cos’è e come utilizzarla per gustose ricette

L’acquafaba, ovvero l’acqua di cottura dei ceci, è un alimento ricco di nutrienti e molto versatile che viene impiegato per tante preparazioni della cucina vegana. Inoltre, questo liquido rappresenta anche una valida alternativa per chi non vuole utilizzare le uova.

Ecco qualche informazione sulle proprietà dell’acquafaba e su come utilizzarla in cucina.

Acquafaba: che cos’è

L’acquafaba può essere ottenuta alla cottura dei ceci secchi oppure si può utilizzare quella dei ceci conservati, già pronti per l’uso. Tuttavia, se si desidera avere un prodotto nutrizionale ricco gusto e dotato di virtù prebiotiche è preferibile utilizzare l’acqua dei ceci fermentati, come si legge sul sito Porto-Via.it, azienda specializzata nella realizzazione di formaggi vegetali.

Sebbene l’acquafaba più utilizzata sia quella ottenuta dalla cottura dei ceci, quest’acqua si può ottenere anche dalla cottura dei fagioli.

Come utilizzare l’acquafaba nelle ricette

Per utilizzare l’acquafaba è necessario che questa sia fredda di frigorifero. Infatti, in questo modo, sarà più semplice montarla con la frusta elettrica. Bastano 10 minuti per ottenere un composto dalla consistenza compatta che ricorda quella degli albumi montati a neve. Non è un caso che l’acquafaba venga utilizzata nelle ricette dolci e salate che prevedono l’utilizzo delle uova.

Solitamente, sono sufficiente tre cucchiai di acquafaba per sostituire un uovo. Rispetto agli albumi, l’acquafaba essendo di origine vegetale, permette di realizzare impasti morbidi ed è più digeribile. Inoltre, questo alimento è insapore e, quindi, si presta per diverse preparazioni.

Ricette facili da realizzare con l’acquafaba

Se stai cercando qualche idea per utilizzare l’acquafaba, allora queste semplici ricette sono perfette per iniziare a sperimentare qualche piatto gustoso e originale. L’acquafaba che avanza, può anche essere conservata per una settimana se riposta in frigo utilizzando un contenitore a chiusura ermetica. Si può scegliere anche di mettere l’acquafaba in freezer: se si usano gli stampini per il ghiaccio si potranno avere tante mini porzioni.

L’acquafaba è perfetta per preparare deliziose meringhe. Poiché va a sostituire l’albume dell’uovo, questi dolcetti sono adatti per i vegani. Inoltre, si tratta di meringhe estremamente facili da preparare e che non si sgonfiano durante la cottura come spesso avviene con quelle tradizionali. Basta montare 150 ml dell’acqua di cottura dei ceci con circa 165 g di zucchero a velo oppure di zucchero di canna tritato.

Utilizzando la sacca da pasticceria, si andrà a versare una piccola quantità sulla placca rivestita con carta forno. Si possono anche aggiungere cacao, cocco e coloranti per alimenti per realizzare versioni diverse e ricche di sapore. Le meringhe all’acquafaba vanno cotte in forno ventilato a 100° per 90 minuti e lasciate raffreddare per una decina di minuti mantenendo lo sportello un po’ aperto.

Invece, per realizzare una maionese vegana, adatta anche per arricchire tartine, sandwich e insalate, bisogna frullare 100 ml di aquafaba con 250 ml di olio di semi che dovrà essere aggiunto a filo. Poi, bisogna mettere anche del succo di limone ed eventualmente qualche erba aromatica per dare un tocco particolare. Se si aggiunge il curry, invece, si potrà ottenere una maionese molto simile alla versione tradizionale: questa spezia, infatti, oltre a insaporire, tende a colorare naturalmente gli alimenti di giallo.