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Casa umida: cause principali e soluzioni

L’umidità all’interno delle proprie case è un problema grave che in molti devono affrontare costantemente. Il principale risultato di questa umidità è la muffa, che non è altro che è un microrganismo che si sviluppa e si diffonde negli ambienti casalinghi più umidi. All’interno di una casa umida la muffa, una volta attecchito in un determinato ambiente, continuerà a svilupparsi e a crescere con il rischio di compromettere la qualità dell’aria circostante.

Le cause della formazione della muffa

Un ambiente può diventare umido e può quindi portare alla diffusione e alla proliferazione della muffa, per diversi motivi. È possibile infatti classificare diverse tipologie di umidità: umidità di risalita, umidità da condensa o umidità da materiali di costruzione. L’umidità di risalita, come è facile comprendere dal suo nome, non è altro che un’umidità provocata dalla risalita di acqua lungo le pareti, dal suolo. La risalita di quest’acqua dal terreno è dovuta alla capacità delle pareti di assorbire il liquido, portando alla formazione di macchie di umido e alla nascita della muffa. Assorbendo acqua dal suolo si viene a creare un perfetto habitat per lo sviluppo e la proliferazione di batteri, muffe e funghi. Altra possibile causa della nascita di un ambiente umido, è l’umidità da condensa. Questo tipo di umidità è provocata dal cambiamento di stato del vapore acque che si trasforma in goccioline liquide per via degli improvvisi sbalzi termici. La condensa è un problema di importante entità, soprattutto in corrispondenza di solai o infissi. Infine, abbiamo parlato di umidità dovuta a materiali di costruzione. Questa tipologia di umidità è dovuta alla presenza di liquidi all’interno dei materiali di costruzione, i quali con il passare del tempo evaporano permettendo la nascita di un ambiente umido adatto alla diffusione delle muffe.

Come risolve il problema di una casa umida

Per poter affrontare il problema dell’umidità casalinga, è innanzitutto fondamentale imparare a scoprire quali sono le cause della formazione della muffa. Esistono diverse tipologie di tecniche di indagine, sviluppate appositamente per individuare efficacemente e con precisione i motivi della formazione dell’umidità. Le tecniche di indagine si distinguono in due principali categorie: indagini distruttive o conservative. La prima tecnica si basa sulla raccolta di un campione del materiale costruttivo dai punti danneggiati dall’umidità. La tecnica conservativa invece, tenta di sfruttare i parametri termici di un ambiente casalingo per comprendere i motivi della formazione di eventuali chiazze di umidità in determinate posizioni. Per questa tecnica è importante ripetere ogni test per più giorni e in diverse condizioni climatiche o temporali, in modo tale da avere un più vasto range di informazioni da sfruttare per elaborare la propria ipotesi e ideare una soluzione. Un strumento estremamente utile per portare avanti un’indagine conservativa, è il termometro infrarossi. Questo dispositivo sarà in grado di analizzare con la temperatura localizzata in ogni ambiente da noi indagato, in modo tale da poter individuare i punti maggiormente umidi e le cause scatenanti. Alcuni dei termometri infrarossi più moderni riescono inoltre a individuare le chiazze di umidità, riuscendo lo stesso tempo a fornire informazioni sulla probabilità che si vengano a formare muffe.

Casa umida: come risolvere?

Una volta effettuate attente analisi ed indagini, non rimarrà altro che approntare un’adeguata soluzione al problema in base all’ambiente o alla casa in questione. Le soluzioni da adottare per risolvere il problema dell’umidità casalinga possono essere molteplici, come ad esempio l’utilizzo di pitture traspiranti o intonaci termo isolanti. Più in particolare però, sono cinque le soluzioni più diffuse ed efficaci per la risoluzione e l’eliminazione dell’umidità e della muffa: l’utilizzo di una barriera meccanica, l’installazione di una barriera chimica, l’adozione di un sistema a cappotto esterno, l’utilizzo di un sistema a ventilazione meccanica o applicazione di una deumidificazione con sistema radiante.

Barriera meccanica

Un utile metodo per la risoluzione dei problemi di umidità, è quello di utilizzare una barriera meccanica. Questo particolare approccio permette di risolvere soprattutto la fastidiosa questione dell’umidità di risalita, infatti la barriera meccanica ci permetterà di creare un distacco tra la muratura e il fondo. La guaina protettiva ed impermeabile che andremo montare, avrà la capacità di impedire che l’umidità dell’acqua presente nel terreno venga assorbita dalle pareti.

Barriera e scudo chimico

Lo scudo chimico, è stato progettato e viene generalmente adottato per risolvere lo stesso problematica per cui viene generalmente utilizzata la barriera meccanica. La barriera chimica non è altro che un approccio alternativo alla risoluzione dell’annoso problema dell’umidità di risalita. Più nel dettaglio, viene iniettata una sostanza chimica tra gli interstizi della parete, la quale sarà in grado di combattere ed eliminare i liquidi e bloccare l’umidità.

Cappotto termico

Il cappotto è un utile sistema mediante il quale è possibile isolare con maggiore efficacia la propria abitazione. Grazie a questo accorgimento sarà possibile ridurre il più possibile gli sbalzi termici, evitando allo stesso tempo la formazione di un’umidità per condensa. Il cappotto termico viene generalmente posizionato sui muri che soffrono di umidità, in modo tale da andare a creare una barriera protettiva di tipo termico direttamente sull’origine del problema. Mantenendo costante la temperatura dell’ambiente circostante, si eviterà la formazione di condensa dovuta al passaggio di stato del vapore acque.

Ventilazione di tipo meccanico

La ventilazione meccanica, insieme all’utilizzo di un cappotto termico, è in grado di migliorare la percentuale di umidità casalinga. L’utilizzo di questi due sistemi combinati permette di avere un ambiente a temperature costante, evitando quindi quei fastidiosi sbalzi termici che porterebbe la formazione di aree umide. Il perenne ricircolo d’aria permette inoltre di ricaricare costantemente l’ambiente casalingo di aria pulita. Per questo motivo la ventilazione meccanica può risultare soprattutto utile negli ambienti piccoli ed angusti, dove il ricircolo d’aria è più complesso.

Deumidificazione a sistema radiante

La deumidificazione a sistema radiante permette di controllare efficacemente la percentuale di umidità presente all’interno della propria abitazione. Grazie al deumidificatore è possibile variare i parametri di umidità andando a condizionare le temperature dell’ambiente circostante. Un sistema a deumidificazione radiante può essere installato a parete o su controsoffitto, in modo tale che questo possa aiutare alla risoluzione del problema dell’umidità nei punti nevralgici della stanza. Deumidificare casa con sistemi radianti, significa utilizzare uno strumento in grado di gestire il problema dell’umidità in qualsiasi condizione ambientale, meteo o abitativa.