Innanzitutto il benessere personale, ma anche a costo di affrontare ingenti spese per il riscaldamento durante l’intera stagione invernale?
Ecco perché è importante conoscere alcune accortezze che ci permetteranno di risparmiare sulla nostra bolletta ed evitando anche qualsiasi spreco di energia:
Non usare il sistema manuale
Significa utilizzare in maniera intelligente e misurata i caloriferi, attraverso un termostato, in maniera tale da percepire quando arriva alla temperatura desiderata, per poi andare in stand by. Anche la programmazione degli orari in cui riscaldare l’ambiente è importante, visto che durante il giorno non siamo in casa ed è inutile lasciarli continuamente accesi anche se al minimo.
Caldaie e bruciatori obsoleti:
Non in tutte le abitazioni possiamo trovare un sistema di riscaldamento di ultima generazione, fate molta attenzione poiché oltre alla eventuale pericolosità di un vecchio bruciatore per perdita di fumi i sistemi di vecchia generazione tendono a bruciare molto ed a rendere poco!
Far sfiatare l’aria
Si tratta di un procedimento semplice ma del quale spesso ce ne dimentichiamo: utilizzare quella valvolina posta a lato dei termosifoni, che serve per far uscire l’aria così da permettere una migliore diffusione del calore sulla superficie del termosifone.
Permettere al calore di espandersi
È un accorgimento che non costa nulla, basta semplicemente permettere al calore che deriva dal termosifone, di espandersi nell’ambiente circostante senza che trovi intoppi, come ad esempio quando lo si utilizza per asciugare i nostri panni umidi.
Attenzione al divano
Non parliamo di pericoli che possono capitare al nostro caro divano, piuttosto alla posizione di questo: è vero che quando ci accomodiamo per guardare la tv o leggere un libro, abbiamo il piacere di sentire il calore quasi addosso; ma quel tessuto con cui è formato il divano, posizionato vicino o a ridosso di un termosifone non ne permette una buona diffusione del calore.
Piccolo esperimento
Evitare che il calore si disperda verso l’esterno: quindi applicare dei fogli di alluminio per termosifoni, frapponendoli tra essi e la parete. In tal modo il calore si diffonderà maggiormente verso l’interno.
Evitare dispersioni
Vuol dire ricorrere ai vecchi metodi, ovvero utilizzare i paraspifferi, qualsiasi siano da quelli più moderni ai tradizionali, applicandoli a porte e finestre, mantenendo così una temperatura stabile dentro casa.
L’isolamento termico
Provvedere a proteggere la casa, in particolare attraverso le aperture, sia dal troppo freddo, che dal troppo calore. C’è un costo iniziale ma che ritornerà nelle nostre tasche, perché ci permetterà di risparmiare tra il 20 e il 25% sulle bollette.
Trattenere il calore
Sempre in un discorso di isolamento, si può isolare la propria abitazione attraverso materiali appositi, come il cartongesso sia nelle pareti che nei tetti.
Usare le tende
Queste non servono solo a coprire, ma anche ad essere aperte e nelle giornate di sole, sfruttare quelle ore di calore che arriva direttamente dall’esterno.
Sigillare quando è il caso
Durante la stagione invernale, la sera la temperatura si abbassa ulteriormente, è bene chiudere le aperture con persiane o tapparelle in buono stato così da mantenere il più possibile il caldo in casa.
Occhio al termostato
Se fa più freddo, non dobbiamo alzare ancora la temperatura. L’ideale in casa è tra i 18 e i 20 °C. Inoltre vi consigliamo di usare degli umidificatori sui termosifoni per evitare che l’aria diventi secca.