Lavoro

Come bisogna reagire in caso di incendio sul luogo di lavoro?

Il rischio di incendio, a volte scatenato da piccole distrazioni o situazioni accidentali, va sempre messo in conto e non sottovalutato.

Nel caso dovesse succedere, però non bisogna andare nel panico, anche se non è facile e piuttosto avere la fiducia nel seguire determinate regole che possono aiutare a scampare a qualsiasi tipo di pericolo.

Se prendiamo ad esempio l’eventualità di incendio sul luogo di lavoro, possiamo analizzare nel dettaglio e nei diversi casi che si presentano, quali sono i giusti comportamenti da osservare.

L’importante è che sui luoghi di lavoro ci siano sempre presenti coloro che sono preposti a intervenire in una tale situazione; infatti la legge italiana prevede la formazione di figure specifiche cioè responsabili della sicurezza a livello aziendale in caso di incendio, così da saper coordinare l’eventuale evacuazione e sappiano come aggirare eventuali pericoli.

È necessario inoltre avere sempre a portata di mano i numeri utili corrispondenti alle unità di soccorso: Vigili del Fuoco, Carabinieri, Polizia e Servizio Sanitario Nazionale.

Le regole generali

Intanto in ogni postazione sul luogo di lavoro deve essere presente un Piano di emergenza, così da avere chiaro il quadro della situazione.

Ci sono quindi diversi casi in cui possono essere diversi i comportamenti da adottare; se per esempio si diffondono le fiamme nel locale in cui siamo presenti:

  • Bisogna allontanarsi rapidamente chiudendo le porte;
  • Avvisare chi è preposto alle emergenze così che chiami le unità di soccorso;
  • Seguire le procedure previste dal piano avvicinandosi alla più vicina via di fuga in attesa che ci sia l’ordine di evacuazione.

Anche se l’incendio avviene in locali distanti dal nostro, comunque bisogna attenersi al piano e attendere la comunicazione per evacuare.

È importante mantenere il più possibile la calma in maniera da saper leggere il più possibile la situazione di pericolo e avere la lucidità a capire quando bisogna chiudere le porte per “sbarrare” l’incendio, o quando è più opportuno dare modo ai fumi di defluire verso l’esterno per facilitare anche l’evacuazione.

Alcuni accorgimenti

Spesso nell’affrontare il fuoco, ci affidiamo all’istinto e a delle credenze: bisogna invece conoscere delle regole fondamentali:

  • Se c’è molto fumo, poiché tende a salire verso l’alto, è opportuno camminare chinati proteggendo il naso e la bocca con un fazzoletto bagnato;
  • Conoscere i luoghi che sono a meno rischio di incendio, finché non sia prevista l’evacuazione, come i bagni;
  • Nel caso fosse impossibile uscire dalla stanza in cui ci si trova, è bene chiudere le porte di accesso e allontanare da esse quei materiali come i mobili che sono facilmente combustibili;
  • Togliere eventuali indumenti in nylon o acrilici che si indossano;
  • Se colpiti dalle fiamme, non correre ma adagiarsi a terra e far soffocare le fiamme con indumenti o coperte.

Capiamo quindi quanto sia importante la preparazione nell’affrontare eventuali emergenze e l’educazione a seguire le procedure previste predisposte da piani appositi, così da ridurre i rischi e azioni suggerite dal panico.