Il Web è un affascinante labirinto con più di 1.6 miliardi di siti, il che mette in soggezione chiunque voglia intraprendere un’attività imprenditoriale online.
Vendere senza magazzino è ormai un’opzione che molti considerano. Siccome non tutti dispongono di capitali per affittare uno spazio per prodotti o per riempire casa di scatoloni, ecco alcuni metodi ingegnosi per avviare un eCommerce senza un magazzino fisico.
Print on Demand
Il mercato del Print on Demand è un mondo a parte per chi ama il design e la possibilità di personalizzare prodotti. Ci sono siti come https://hoplix.com/ che permettono a chiunque di realizzare articoli unici, consentendo di vendere online senza magazzino con una piccola percentuale sulle vendite.
Le opzioni sono diverse: linkare direttamente lo shop del proprio fornitore al sito o creare una pagina prodotto dedicata. Anche in questo caso, l’azienda madre si occupa delle spedizioni tramite corriere, permettendo di dedicarsi unicamente alla creatività.
Se la creatività è il proprio forte, questo potrebbe essere il settore perfetto. Dalle magliette personalizzate alle tazze con la foto del cane, le possibilità sono infinite e proficue.
Marketing multi-level
Il Marketing Multi-Level (MLM) è una strada controversa, ma per molti si è rivelata vincente. Coinvolgendo nel reclutamento nuove persone per distribuire prodotti, il tutto viene poi gestito tramite un sito Web. Alcune aziende MLM offrono addirittura una piattaforma già pronta ai venditori per indirizzare i clienti.
Tuttavia, per ottenere risultati straordinari, è consigliabile realizzarne una propria, ottimizzandola con parole chiave mirate per attirare più acquirenti. Anche se richiede qualche investimento iniziale per l’adesione al network e i corsi di formazione, può essere un modo efficace di vendere senza magazzino.
È interessante notare come la grande maggioranza delle aziende MLM possieda i propri depositi merce, con i venditori libere di scegliere se gestire personalmente le spedizioni o delegare all’azienda madre. Ciò permette una flessibilità non indifferente per chi sceglie questa strada.
Fulfillment Center
Se il magazzino di casa è già pieno, ci si può affidare a un fulfillment center. Si tratta di strutture logistiche che si occupano sia dello stoccaggio che della spedizione dei prodotti, sollevando dallo stress della gestione operativa. È la scelta ideale per chi vuole concentrarsi sulla parte creativa o del business marketing.
I fulfillment center consentono di esternalizzare la logistica con costi definiti, evitando qualsivoglia preoccupazione inerente agli imballaggi e alle consegne. Può sembrare complicato trovare il giusto servizio logistico, ma vale la pena per chi desidera un’attività snella e senza magazzino.
Dropshipping
Il dropshipping è la soluzione ultra-veloce e più snella per vendere senza magazzino. In pratica, si ricevono ordini nel proprio store, da inoltrare poi al proprio fornitore che, con efficienza, gestisce spedizioni e pagamenti, lasciando soltanto il compito di raccogliere i guadagni.
A differenza dei fulfillment center, con il dropshipping non è possibile gestire direttamente i prodotti. La libertà di definire i prezzi e la varietà delle merci accessibili sono vantaggi impareggiabili. È possibile vendere qualsiasi cosa, dall’abbigliamento alla tecnologia, senza mai vedere fisicamente i propri prodotti.
Vendere senza magazzino diventa così una strategia vincente, versatile e adatta anche a chi non ha capitali iniziali importanti. Che si tratti di MLM, Print on Demand, fulfillment center o dropshipping, nuovi modelli di business si aprono per chiunque voglia cogliere la sfida e trasformare il virtuale in opportunità reale.