Curiosità

Tutto quello che c’è da sapere sulla saune finlandesi

La sauna finlandese è senza dubbio uno dei bagni di vapore più noti e apprezzati del mondo. Nasce, probabilmente, per compensare le rigidità del clima scandinavo che con le bassissime temperature anche in estate non permette agli abitanti di sudare e quindi di espellere le tossine.

La procedura completa della vera sauna finlandese non è del tutto riproducibile nel nostro Paese. O per lo meno, è difficilmente replicabile in tutte le sue sfumature.

Infatti, in Scandinavia, si fa seguire al trattamento della sauna vera e propria, una corsa nella neve, un tuffo in un lago gelato e un massaggio finale eseguito con rami di betulla.

Le saune finlandesi in Italia

Ad oggi comunque è possibile ottenere tutti i benefici della sauna finlandese anche a casa grazie ai kit da assemblare che offrono, proprio come nei centri benessere più attrezzati, una vera e propria riproduzione del rito finlandese.

Le saune finlandesi beauty luxury consentono di portare il sistema a “sauna secca”, ovvero tramite stufa a pietra lavica, di regalarsi una vera sauna finlandese anche nella comodità di casa propria.

L’idea di fondo è quella di passare dal caldo del bagno di vapore a docce o bagni d’acqua fredda. Questo passaggio da temperature che si aggirano attorno ai 100 gradi centigradi al freddo di una doccia, aiuta a potenziare il centro termoregolatore del nostro organismo.

Come fare una sauna finlandese

Dobbiamo pensare alla sauna finlandese come ad una vera e propria ginnastica per il nostro apparato circolatorio. Il passaggio dal caldo al freddo è un vero toccasana per la nostra salute.

Ma bisogna imparare come farlo correttamente per ottenerne i massimi benefici, evitando possibili fastidi e stress. Infatti una sauna finlandese dovrebbe risultare anche rilassante e non uno stress per il corpo.

Innanzitutto cominciamo con il dire che la sauna finlandese prevedrebbe sedute in sauna da circa dodici-quindici minuti. Le prime volte però è possibile accontentarsi di sedute da dieci minuti.

E’ importante però non scendere mai sotto gli otto minuti altrimenti il calore non riuscirà a raggiungere la profondità del vostro corpo e la seduta sarà quasi del tutto inutile.

Non vi preoccupate se, soprattutto le prime volte, non vi sembra di sudare. Nell’ambiente caldo e asciutto della sauna il sudore evapora in maniera rapida.

Utilizzate la porta della sauna come stacco profondo da tutti gli stress della quotidianità. In sauna ci si rilassa, lasciate fuori gli altri pensieri e fastidi.

Come prepararsi per la sauna

In sauna non si dovrebbe entrare né a stomaco pieno né a stomaco vuoto: uno spuntino leggero ricco di liquidi. Uno yogurt o della frutta andranno benissimo.

A questo proposito è bene segnalare che nel post sauna sarà importante reintegrare i liquidi magari con una tisana o con bevande, non alcoliche, a temperatura ambiente o fresca.

Portatevi nella sauna due asciugamani e un accappatoio: il primo asciugamano servirà per asciugarvi dopo le docce, il secondo da utilizzare per stendervi nelle panchine della sauna, l’accappatoio invece lo utilizzerete nelle fasi di riposo.

In sauna non si possono indossare oggetti metallici: impedirebbero una buona traspirazione e, soprattutto, diventerebbero roventi. Fare una piccola doccia calda prima di entrare in sauna aiuterà i pori ad aprirsi e a prepararsi al caldo intenso.

Nota bene: è importante che dopo la doccia calda ci si asciughi in maniera molto accurata in modo da assicurarsi una corretta sudorazione appena si entra nella sauna.

Una volta in sauna

Nel primo passaggio è consigliabile entrare in costume e coperti da un asciugamano. Usate la panchina più bassa, che è la meno calda. La permanenza deve essere di almeno otto minuti e un massimo di 12/15 minuti. Alzatevi sempre in maniera molto lenta.

Dopo la prima seduta deve seguire il primo shock termico, in vasca fredda o in doccia. Non utilizzate mai acqua calda o tiepida, ma subito il freddo.

Nella doccia sarebbe importante iniziare bagnando il piede destro, la relativa gamba e inguine, a seguire la gamba sinistra, poi le braccia e in ultimo torace, faccia e schiena.

Avvolti nell’accappatoio ora potrete godervi un po’ di riposo, magari sdraiandovi, prima di tornare al bagno di vapore. Il riposo è un momento importante e non va trascurato.

Altri consigli

Prima di acquistare una sauna finlandese o di provarla è sempre bene consultare il parere di un medico. Si consiglia inoltre di evitare l’uso delle saune durante la gravidanza e durante il ciclo mestruale.

Sarebbe opportuno, dopo la sauna, abbandonarsi ad un massaggio bene eseguito al fine di ripristinare gli equilibri energetici. A casa purtroppo non è sempre possibile accedere alle mani di un professionista ma potrebbe essere utile imparare tutta una serie di movimenti per rilassare la muscolatura.

Lo scopo del massaggio infatti è quello di aiutare la muscolatura a rilassarsi e lentamente a riprendere vigore ed energia. Perché è bene ricordare che la sauna finlandese non è soltanto un prezioso strumento utile alla circolazione sanguigna e alla liberazione dalle tossine, ma anche un momento da dedicare a sé stessi.