Il volontariato ambientale è un’attività che può offrire indubbi vantaggi sia alle persone che aderiscono, e sia allo stesso pianeta.
Soprattutto negli ultimi decenni, la Terra si ritrova in una condizione preoccupante, a causa della grande produzione di rifiuti, del rilascio di CO2 e di altri agenti inquinanti, di foreste incendiate, di animali in via di estinzione ancora vittime della caccia (e spesso importantissimi per gli ecosistemi), e altro ancora.
Proprio in ragione del fatto che il nostro pianeta attraversa da ormai troppo tempo una situazione critica, sono nate diverse associazioni di volontariato ambientale che cercano di limitare i danni prodotti dall’agire umano.
La nascita di tali associazioni deve essere considerata positivamente, perché effettuano delle azioni concrete per la difesa della natura, e offrono l’opportunità a tutti coloro che hanno a cuore le questioni ambientali, di attivarsi in prima persona per quanto riguarda la tutela e il benessere del pianeta.
Del resto, il volontariato ambientale è un’esperienza che prevede vari tipi di attività per difendere il patrimonio ambientale e contrastare l’inquinamento, per quanto possibile. Tra queste, sono da includere anche delle operazioni di educazione e sensibilizzazione volte a promuovere un approccio eco-sostenibile.
Spesso l’uomo agisce sulla natura senza riflettere, senza tenere in considerazione i danni di cui si rende responsabile. Non si rende conto, o non gli interessa, che le sue azioni potrebbero avere conseguenze nefaste, sia nell’immediato che nel futuro.
A pagarne le spese più gravi potrebbero essere le prossime generazioni. Vista da questa prospettiva, l’attività di volontariato è da considerarsi anche un modo per rendere il pianeta più vivibile anche agli esseri umani e alle altre specie viventi del domani.
In Italia, il volontariato ambientale inizia a svilupparsi a partire dagli anni sessanta, e da allora si è sempre contraddistinto nel cercare di limitare i danni provocati dagli esseri umani.
Oggi, diverse organizzazioni come Keep the Planet offrono numerose occasioni per diventare volontari a difesa della natura. Per fare degli esempi, nell’isola di Lampedusa c’è la possibilità di partecipare tutto l’anno al campo di volontariato per dedicarsi a varie attività molto utili, tra le quali il salvataggio delle tartarughe di mare. Anche nei parchi nazionali come quello del Gran Paradiso e nel Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise ci sono tante opportunità per poter dedicarsi a operazioni in difesa dell’ambiente.
Inoltre, è anche possibile partecipare al volontariato all’estero: in questo caso, l’esperienza pro ambiente diventa anche un modo per viaggiare e visitare dei luoghi dal grande pregio naturalistico.
In linea generale, il volontariato ambientale può prevedere lo svolgimento di diversi tipi di operazioni e progetti, anche a seconda dell’associazione a cui si prende parte. Per esempio:
Esistono associazioni più piccole che si occupano della tutela di specifiche aree in cui la natura viene in qualche modo violata.
Ci sono associazioni più grandi che si occupano di attività e progetti di più ampio respiro.
In tutti i tipi di organizzazioni, le attività che vengono svolte si possono ritenere indubbiamente ammirevoli. Possono riguardare la riforestazione di particolari aree, la salvaguardia di determinate specie di animali in via di estinzione (compreso il contrasto al bracconaggio), delle forme di lotta verso tutte le attività illegali contro la natura, l’adoperarsi per un’agricoltura sana che rispetti le biodiversità, la difesa dei mari e dei corsi d’acqua in genere, le campagne informative e di sensibilizzazione verso alcune tematiche ambientali, e altro ancora.
Volontariato ambientale: i vantaggi per l’ambiente
Il volontariato ambientale ha tra i vantaggi per l’ambiente sia l’azione diretta svolta dai volontari nel tutelare la natura e limitare i danni al pianeta causati dall’uomo, e sia le campagne di sensibilizzazione per l’opinione pubblica.
Il pianeta riceve benefici significativi, sia in termini di tutela della flora e della fauna di determinati territori, sia per quanto concerne il limitare i danni dovuti all’inquinamento (dell’ambiente, dei parchi, delle spiagge…) e ad altre attività terribili, come ad esempio l’eccessivo abbattimento degli alberi o gli incendi alle foreste, la caccia illegale, ecc.
Inoltre, grazie alle campagne di sensibilizzazione e informazione svolte dalle associazioni a tutela dell’ambiente e dai volontari ambientali, il pianeta ottiene anche un ulteriore benefit, altrettanto importante. Infatti, diffondere la conoscenza sui problemi che affliggono l’ambiente rientra tra le attività più utili per poter limitare ulteriormente i danni al pianeta. Attivarsi per informare e sensibilizzare, permette di spronare almeno una parte delle persone, delle aziende e delle istituzioni ad assumere comportamenti più rispettosi del territorio in cui vivono.
Tra le principali attività ci sono i progetti di riforestazione e come possiamo leggere su Repubblica, le foreste sono troppo preziose per andare distrutte.
Volontariato ambientale: i vantaggi per i volontari
Come evidenziato nelle precedenti righe, il fatto che varie persone si attivino per salvaguardare l’ambiente è un qualcosa di molto utile per la salute del pianeta in generale. Se non altro, per attenuare i danni dell’agire umano.
Ma quali sono i vantaggi che può ricevere una persona che sceglie di aderire al volontariato ambientale? Di seguito, ne elenchiamo e descriviamo alcuni tra i più importanti:
Aumento delle competenze: l’esperienza del volontariato ambientale consente di inserire all’interno del proprio curriculum vitae delle competenze di vario genere, che potrebbero ritornare molto utili nel cercare un lavoro.
Conoscere nuove persone: questa attività è anche un modo per conoscere tante persone nuove, e stringere amicizie.
Viaggiare: il volontariato ambientale permette di spostarsi e di visitare vari luoghi, tra l’altro con costi minori da affrontare.
Imparare a guardare le cose in modo diverso: è un’esperienza che permette di guardare ben oltre i problemi personali di ciascuno, e aiuta a capire più a fondo che si vive su un pianeta che presenta vari tipi di problematiche, ben più ampie rispetto a quelle di ognuno.
Vivere a stretto contatto con la natura: si tratta di un’attività che consente di immergersi nel verde della natura, per meglio apprezzare le specie animali e vegetali esistenti, ma anche per prendersi una pausa dalla vita abituale, stando in contesti nuovi e totalmente diversi.
Soddisfazione nel fare qualcosa di concreto per il proprio pianeta: il senso di appagamento nell’aver aiutato a ottenere risultati apprezzabili dal punto di vista della tutela ambientale, è un altro dei motivi per cui decidere di diventare volontari ambientali può risultare davvero un’ottima scelta.