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Quanto è utile avere un telecomando per attivare e disattivare l’antifurto di casa?

Realizzazione Impianti Antifurto: Pro e Contro dell’utilità del telecomando in casa.

La realizzazione di un impianto antifurto per la propria abitazione è lo strumento ideale per la protezione e salvaguardia della stessa da eventuali malintenzionati. In base alle proprie esigenze variano le diverse tipologie di impianti antifurto: dal semplice “kit fai da te”, installabile autonomamente con un minimo di conoscenza in impianti di sicurezza, ad apparecchiature più sofisticate con sensori e rilevatori, per realizzare un impianto antifurto ad hoc in modo efficiente.

Come gestire il proprio impianto antifurto:
Ovviamente un impianto antifurto degno di nota deve poter essere gestito tramite appositi dispositivi, tra i quali i diversi telecomandi. Infatti, utilizzare un telecomando per la gestione dei sistemi di allarme del proprio impianto antifurto è un efficiente metodo per:

  • Avere il pieno controllo sia all’interno che all’esterno della propria abitazione;
  • Facilitarne l’utilizzo, infatti, è un dispositivo semplice ed intuitivo e con il vantaggio di poter essere utilizzato da tutti, perfino da bambini e anziani;
  • Rendere l’interazione con l’impianto antifurto molto più semplice e veloce per la facilità e rapidità d’uso e per la tecnologia wireless;
  • Impostare intervalli d’orario specifici per l’attivazione e disattivazione dell’impianto antifurto;
  • Integrarsi perfettamente con la tecnologia domotica delle abitazioni all’avanguardia;
  • Permettere di configurare il proprio impianto antifurto con modalità di emergenza, salvavita o antirapina, per inviare una richiesta di aiuto a numeri preimpostati;
  • Integrare la possibilità di utilizzo multiplo da parte di più persone per lo stesso impianto antifurto;
  • Gestirne i costi, infatti, è molto accessibile per l’utente e l’estetica varia in base ai gusti personali.

Il telecomando per la gestione dell’impianto antifurto si rivela la soluzione ottimale per l’utente? Pur essendoci pochi contro di questi dispositivi, restano comunque fondamentali. Analizziamo anche gli aspetti negativi:

  • Sono fragili nella manipolazione;
  • Le impostazioni dei tasti, a volte, possono variare in base ai diversi tipi di impianti antifurto ma, tutti, sono facilmente riconfigurabili;
  • Non si rivelano affidabili completamente in ogni situazione. Capiamoci bene, intendiamo dire che le onde radio che sfruttano potrebbero essere captate e oscurate da “mani esperte”, compromettendone il segnale e il funzionamento.

I contro appena descritti restano, comunque, di poco conto rispetto all’utilità e ai vantaggi che se si ottengono se si dispone di un telecomando per l’impianto antifurto.

In definitiva, per rispondere alla nostra domanda iniziale, un telecomando per gestire il proprio impianto antifurto per uso domestico è un valido metodo sia per utilità e facilità d’uso che per il prezzo accessibile ad ogni classe d’utente?
La risposta è SI!

Un telecomando rende la casa abbastanza smart, così da riuscire a controllare in tutto e per tutto i dispositivi di sicurezza presenti in essa?
La risposta è SI!

Inoltre, oggi giorno, la tecnologia ha fatto passi da gigante ed è possibile godere delle possibilità offerte da un semplice telecomando anche sul proprio smartphone. Infatti, sono sempre di più le marche di impianti antifurto che offrono in dotazione anche l’apposita App per gestire, da remoto, il proprio impianto di videosorveglianza; questo sia per quanto riguarda le funzionalità classiche da telecomando, sia per quanto riguarda la gestione dell’imtero impianto antifurto.

Per concludere, per godere di un utile impianto antifurto e vivere in sicurezza, tutto deve partire dalla perfetta realizzazione impianto antifurto.