I ventilatori industriali (vedi le proposte di Ventilazione Sicura) eliminano i fumi pericolosi dai serbatoi di stoccaggio sotterranei e sono alimentati da aria compressa. Questi modelli non hanno parti mobili e sono adatti per l’uso in luoghi con alte temperature.
Ventilatori di scarico a parete, antideflagranti, sono robusti e a trasmissione diretta, queste ventole di scarico orizzontali sono generalmente utilizzate per la ventilazione generale di fabbriche, garage, magazzini e altre applicazioni industriali, commerciali e agricole.
Tutti i ventilatori antideflagranti sono dotati di un motore a prova di esplosione, a doppia velocità e doppia tensione, in conformità con gli standard elencati di seguito:
- motore completamente chiuso con cuscinetti a sfera con protezione termica;
- le pale del ventilatore sono in alluminio ben bilanciato e di grosso spessore;
- protezioni cromate a filo pesante sul lato aspirazione del ventilatore.
Apparecchiature e sistemi di protezione destinati all’uso in atmosfere esplosive
L’obiettivo della direttiva 94/9 / CE è di consentire il libero scambio di apparecchiature e sistemi di protezione “ATEX” all’interno dell’UE eliminando la necessità di test e documentazione separati per ciascuno Stato membro.
In Gran Bretagna, i requisiti della Direttiva sono stati applicati attraverso i Dispositivi BIS e i Sistemi di protezione destinati all’uso in Regolamentazione delle atmosfere potenzialmente esplosive 1996 (SI 1996/192).
Le Normative si applicano a tutte le apparecchiature destinate all’uso in atmosfere esplosive, sia elettriche che meccaniche, e anche a sistemi di protezione. I produttori / fornitori (o importatori, se i produttori sono al di fuori dell’UE) devono garantire che i loro prodotti soddisfino i requisiti essenziali di salute e sicurezza e siano sottoposti a procedure di conformità adeguate.
Questo di solito comporta test e certificazione da parte di un ente di “terze parti” (noto come organismo notificato), ma i produttori / fornitori possono “autocertificare” apparecchiature destinate a essere utilizzate in atmosfere esplosive meno pericolose.
Una volta certificata, l’apparecchiatura è contrassegnata dal simbolo “EX”. La certificazione garantisce che l’apparecchiatura o il sistema di protezione sia idoneo allo scopo previsto e che vengano fornite informazioni adeguate per garantire che possa essere utilizzata in sicurezza.
La BRI (Banca dei regolamenti internazionali) ha la responsabilità politica dei regolamenti (anche se l’HSE – Health and Safety Executive – li applica). Ulteriori informazioni sui regolamenti del 1996 e sulla direttiva 94/9 sono disponibili sul sito Web GOV.UK.
Cos’è ATEX?
ATEX è l’abbreviazione di “ATmosphere EXplosible” ed è anche il nome abbreviato della direttiva europea 2014/34 / CE riguardante l’immissione sul mercato di apparecchiature elettriche e meccaniche antideflagranti, componenti e sistemi di protezione.
Questa direttiva europea è entrata in vigore il 1° luglio 2003 e tutti i nuovi equipaggiamenti e sistemi di protezione sono stati soggetti a essa da quella data. La direttiva 2014/34 / CE si applica alla fabbricazione di prodotti che sono utilizzati in atmosfere potenzialmente esplosive.
Di conseguenza, il fabbricante ha la responsabilità esclusiva di garantire che i prodotti che rientrano in questa categoria siano conformi alla direttiva. La Direttiva ATEX si applica a tutte le apparecchiature elettriche e meccaniche e ai sistemi di protezione che si trovano in ambienti potenzialmente esplosivi.
Queste apparecchiature di controllo sono destinate a contribuire alla sicurezza del funzionamento dei sistemi di protezione, abilitati contestualmente ai rischi di esplosione.
I dispositivi e i sistemi di protezione che rientrano nella direttiva 2014/34 / CE possono essere immessi sul mercato solo se recano un marchio CE e sono accompagnati da un attestato di conformità CE che attesti che i requisiti di base di salute e sicurezza sono stati soddisfatti e che i requisiti applicabili hanno rispettato le procedure di valutazione della conformità.
Inoltre, questi dispositivi e sistemi di protezione devono essere accompagnati da una serie di istruzioni operative prima di immetterli sul mercato.