Quando si costruisce una casa o si procede alla sua ristrutturazione, uno degli elementi più importanti è la scelta delle porte per l’interno.
Le porte interne sono da scegliere con cura soprattutto per il loro design e stile, che dovrebbe sposarsi a quello del resto dell’abitazione. Non solo: bisogna considerare anche il tipo di apertura e la qualità dei ferramenti, per poter effettuare un acquisto davvero ponderato.
Per il resto esistono centinaia di modelli di porte interne. Per avere un’idea delle varie tipologie di porta interne disponibili sul mercato potete visitare il sito di Omnia Edil, azienda specializzata in scale, porte e serramenti in modo da farvi consigliare sul modello ideale per la vostra abitazione. Chiedere consiglio a dei tecnici competenti è sempre la cosa migliore da fare soprattutto se non si è molto esperti di arredo.
Errori da non commettere nella scelta delle porte
Nella scelta delle porte interne, vi sono non di meno alcuni errori che sarebbe meglio non commettere. Ad esempio, bisogna sempre ricordarsi che la porta è un complemento d’arredo come ogni altro. Non solo quindi bisogna mantenere una certa coerenza fra le varie porte d’interni che si comprano, ma anche rispetto al resto della casa ed allo stile di arredo acquistato.
Anche il colore è importante: si può optare per un classico (bianco o avorio) o per porte più originali, ma bisogna ricordare che esse sono destinate a durare negli anni quindi non sceglietele solo per un gusto improvviso, rischiate degli errori di abbinamento dei colori che potrebbero essere drammatiche! Coordinate lo stile della porta con quello del pavimento, in modo da ottenere un insieme davvero armonico.
Le misure delle porte devono essere scelte con attenzione, tenendo conto che in alcuni ambienti (bagno, cucina) dovranno entrare ed uscire degli elettrodomestici. Bisogna tenere conto sia della larghezza del vano per la porta, sia dell’altezza, sia della sua profondità.
Infine, la scelta delle porte è l’ultima cosa da fare al termine della costruzione o ristrutturazione della casa. Bisogna quindi valutare tutte le opzioni prima di fare la scelta definitiva.
La scelta della porta
La prima cosa da fare nella scelta delle porte d’interni è quella di scegliere il tipo di apertura. La porta può essere
- a battente: si tratta della classica porta con apertura verso l’interno della stanza. Non è scontato che questa sia la scelta che fa per voi. Ad esempio nelle case piccole e con poco spazio, una porta scorrevole può davvero cambiare la vivibilità della casa.
- Scorrevole. Si possono installare sia porte a battente che porte scorrevoli: oggi come oggi nelle case moderne, specie in quelle piccole, le porte scorrevoli vanno per la maggiore in quanto consentono di risparmiare spazio in modo considerevole.
- Porte a libro. Le porte a libro sono formate da più pannelli che una volta aperti si sovrappongono, come una fisarmonica. Si tratta dell’apertura ideale per chi vuole risparmiare spazio.
I materiali delle porte interne
Anche la scelta dei materiali è importante quando si vuole procedere all’acquisto di una porta.
La struttura delle porte in genere è di legno o di vetro. Le porte in legno possono essere di legno massello (che offre garanzie di durata e di resistenza) o listellare, cioè compensato, oppure tamburato, leggere e più economiche.
Ovviamente il materiale della porta è un elemento fondamentale per determinare il prezzo finale e quindi ha un ruolo nella scelta: tenete conto però che solamente le porte di legno massello garantiscono una buona durata nel tempo e negli anni senza rovinarsi.
Le porte in vetro sono particolarmente eleganti, soprattutto se combinate con listelli di legno.