Casa

Pavimenti brillanti senza lucidatrice, è possibile?

Avere un pavimento pulito e lucente è il sogno di tante persone, ma purtroppo non è sempre facile dal momento che le pavimentazioni casalinghe sono soggette a numerose e continue sollecitazioni: il calpestio, la presenza di bambini che giocano o degli animali domestici, possono rovinale e rendere opaco il pavimento.

La cera è sicuramente un prodotto adatto sia per proteggere, sia per lucidare il pavimento. Inoltre, se si utilizzano le formulazioni migliori per ogni materiale si possono ottenere ottimi risultati anche senza bisogno di utilizzare la lucidatrice.

Cera: a cosa serve e perché utilizzarla sui pavimenti

La cera per pavimenti è un prodotto che può essere utilizzato su una vasta tipologia di materiali: clicca qui per sapere su quali pavimenti è indicato questo prodotto. Infatti, è importante scegliere la cera adatta per evitare che si possano formare macchie e aloni. Ogni pavimentazione richiede una frequenza diversa per eseguire la ceratura.

La cera permette di proteggere la superficie da polvere, sporco e usura, costituendo una soluzione perfetta sia per preservare i pavimenti della propria abitazione, sia per uffici e negozi dove la pavimentazione viene sottoposta a un frequente calpestio.

Inoltre, usare la cera giusta conferisce al pavimento un’incredibile lucentezza, un fattore che contribuisce a creare un’atmosfera gradevole e accogliente.

Passare la cera senza lucidatrice: come fare

É possibile avere dei pavimenti puliti e brillanti, anche senza utilizzare la lucidatrice. Infatti, anche utilizzando la cera manualmente si può ottenere un buon risultato, basta seguire alcune indicazioni.

Il primo passaggio è togliere la polvere e altri residui, come peli e capelli che possono depositarsi sulla pavimentazione. Si prosegue poi a lavare il pavimento, utilizzando un prodotto specifico per il tipo di superficie. Se la ceratura è già stata effettuata in precedenza, sarebbe meglio rimuovere i residui utilizzando un apposito decerante.

Per applicare la cera correttamente è necessario distribuirne la giusta quantità e procedere sempre nella stessa direzione per distribuirla in modo omogeneo. Al posto della lucidatrice si può utilizzare un panno non abrasivo da passare con movimenti regolari: vanno bene anche dei vecchi maglioni di lana per avere un risultato preciso.

Con quanta frequenza passare la cera

La frequenza con cui dare la cera ai pavimenti dipende dalla tipologia di superficie. Ad esempio, i pavimenti in marmo possono essere sottoposti alla ceratura anche due o tre volte all’anno, soprattutto se il calpestio è frequente. La deceratura, cioè il procedimento di rimozione degli strati precedenti di cera, invece, deve avvenire ogni paio d’anno.

Il parquet non deve essere sempre sottoposto al passaggio della cera e alcune tipologie possono essere trattate con l’olio. Tuttavia, il legno necessita di essere nutrito e, quindi, si può passare la cera anche più spesso e fino a una volta al mese per mantenerlo lucido.

Per la pavimentazione in cotto, invece, la frequenza della ceratura varia anche in base a quando è stato messo in posa: infatti, se si tratta di un pavimento posato da meno di un anno, allora sarà sufficiente dare la cera a intervalli di tre mesi, mentre se il pavimento è più vecchio si potrà attendere fino a sei mesi.