Salute e benessere

Interventi di chirurgia estetica, plastica e ricostruttiva   

La chirurgia plastica lavora con quella ricostruttiva ed estetica e compone quella materia che si occupa della riparazione chirurgica di alcune zone del corpo. Vi si può ricorrere solo per bellezza, oppure per migliorare le condizioni del corpo dopo una malattia o un incidente, tanto per fare un esempio. 

Sono davvero tantissimi, difficili da contare, gli interventi di chirurgia plastica ai quali si può ricorrere, come ci spiega la dott.ssa Jasmin Fuhr dello studio Romano Fuhr di Firenze. 

Il loro numero aumenta di anno in anno, specialmente nel campo della chirurgia estetica, dove gli interventi mini-invasivi sono ormai davvero numerosi. 

Vediamo le differenze fra chirurgia plastica, estetica e ricostruttiva, specificando che la chirurgia plastica contiene le altre due discipline.  

La chirurgia plastica  

La chirurgia plastica si occupa prevalentemente di ricostruzione del corpo. Ad esempio, dopo una lunga malattia, o in conseguenza di un incidente, alcune parti del corpo potrebbero mancare o essere rovinate, esteticamente sgradevoli e non in grado di svolgere la loro funzione. La chirurgia plastica si occupa di questi casi: gli interventi più diffusi sono quelli della rimozione delle cicatrici, della ricostruzione del corpo, della correzione delle malformazioni.

Le zone del corpo che vengono più coinvolte dagli interventi di chirurgia plastica sono in genere le gambe e le braccia, la zona facciale, la zona toracica, le mammelle e la parete addominale. 

 La chirurgia ricostruttiva

 Lo scopo della chirurgia ricostruttiva, che come abbiamo detto fa parte della chirurgia plastica, è quello di ricostruire delle parti del corpo che siano state menomate. Ad esempio per malattie, per malformazioni congenite, per traumi di vario tipo alcune parti del corpo potrebbero aver subito delle deformazioni. Qui interviene quindi la chirurgia ricostruttiva, che ripara quei danni che compromettono la funzionalità della parte del corpo interessata. Non è difficile intuire che la chirurgia ricostruttiva si occupa quindi di un numero potenzialmente enorme di interventi: fra di essi, possiamo ricordare solo per esempio la ricostruzione mammaria dopo la rimozione del tumore, impianti facciali, la ricostruzione del viso in caso di traumi o di neoplasie, la ricostruzione del volto dopo le fratture facciali, operazioni su malformazioni congenite o traumi o incidenti stradali di vario tipo, malformazioni dei genitali e via dicendo. 

La chirurgia ricostruttiva costruttiva è una branchia della chirurgia ricostruttiva e si occupa prevalentemente di correzione di malformazioni congenite oppure dovute a traumi e malattie. In questo caso la chirurgia ricostruttiva si occupa non solo di dare funzionalità al corpo, ma anche di ricostruire esteticamente quella parte del corpo. 

Caratteristiche della chirurgia ricostruttiva e di quella plastica è il fatto che il costo dell’operazione è completamente a carico del sistema sanitario nazionale.  

Chirurgia estetica 

 La chirurgia estetica si occupa di migliorare l’aspetto fisico intervenendo su un corpo sano, senza malformazioni e senza malattie. Il suo scopo quindi è quello di modificare il corpo, di renderlo più giovane e bello, di correggerne la forma e via dicendo. Lo scopo della chirurgia estetica è quindi quello di restituire un’altra immagine del paziente, in modo da aumentare la sua autostima e quindi farlo sentire meglio dal punto di vista psicologico, eliminando insicurezze e paure, ansie e timori. Sempre più persone ammettono di farvi ricorso per eliminare delle imperfezioni e per abbellirsi; sono numerosissimi gli interventi ai quali si può avere accesso grazie alla chirurgia estetica e anche a quella plastica e ricostruttiva, ce ne è uno per ogni esigenza.  

La chirurgia estetica è sempre più diffusa e si occupa ad esempio di aumento del seno, modifica della forma del sano, riduzione del seno o eliminazione dell’adipe in eccesso, otoplastica, lifting, liposcultura e liposuzione. I costi sono a carico del cliente.