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Gli interventi di manutenzione alle caldaie: le caldaie Beretta

Quando si tratta di dover effettuare interventi di manutenzione ad un apparecchio di uso domestico conviene affidarsi alle competenze di un tecnico specializzato in maniera tale da scongiurare l’eventualità che possano verificarsi ulteriori danni allo stesso. Prendiamo come esempio la caldaia. Trattandosi di un apparecchio delicato e dotato di funzioni particolari, è bene richiedere l’assistenza di un specialista in grado di porre una risoluzione definitiva ai problemi che affliggono l’elemento in questione, o anche solo capace di effettuare una manutezione complessiva del dispositivo e del suo funzionamento. In realtà, quando si tratta di dover eseguire un semplice intervento di manutenzione è possibile procedere in totale autonomia, facendo affidamento sulle proprie competenze (sempre che si sia obiettivi e coscienti delle proprie reali capacità). Entrando ancor più nello specifico prendiamo d’esempio le caldaie Beretta disponibili all’interno del sito Desivero, e-commerce dedicato all’assistenza termoidraulica e alla vendita di articoli per la casa destinati all’arredamento bagno. Per farsi un’idea della vastità degli apparecchi Beretta in vendita su Desivero, basti dare un’occhiata al link https://www.desivero.com per rendersi conto di come gli utenti potrebbero trovarsi di fronte a problemi diversi relativi a modelli altrettanto diversi di caldaie. Ecco per quale motivo potrebbero tornare utili alcuni consigli per effettuare interventi di manutenzione autonoma sugli apparecchi in questione.

Gli interventi principali di manutenzione

Sono diversi gli aspetti da tenere in considerazione quando si tratta di dover effettuare interventi di manutenzione alla caldaia. Innanzitutto, bisogna specificare che interventi simili vanno effettuati almeno una volta l’anno, tenendo conto che alcune aziende (Beretta è tra queste) danno la possibilità agli utenti di stipulare un contratto apposito con il quale un tecnico specializzato monitora lo stato di salute dell’apparecchio. Entrando nel dettaglio, la manutenzione della caldaia va effettuata prima di tutto sul rendimento di combustione dei fumi. Ciò avviene in virtù del fatto che per mantenere costante la funzionalità del dispositivo è fondamentale avere in piena salute le parti che lavorano praticando la combustione; se così non fosse, si noterebbe un peggioramento generale dal punto di vista della qualità dell’aria e del rendimento termico stesso della caldaia, senza contare l’aumento dei costi generali legati al consumo maggiore dei combustibili. Interventi di questo tipo vanno effettuati solitamente intorno a metà del periodo di riscaldamento invernale: in linea generale, ad eccezione degli impianti autonomi, il riscaldamento viene attivato nel mese di ottobre rimanendo in funzione sino al mese di marzo, in alcuni casi sino ad aprile, il che si traduce nella necessità di intervenire tra dicembre e gennaio. L’intervento si rende necessario per visionare il reale funzionamento dell’apparecchio durante l’utilizzo nei mesi più freddi dell’anno.

Altri consigli sulla manutenzione

Tra gli altri interventi di manutenzione da effettuare per verificare lo stato di salute della propria caldaia Beretta vi è la pulizia completa dell’apparecchio. Una precisazione: la pulizia va compiuta nel momento in cui si è certi che l’emissione dei fumi ha superato la soglia dei 50 °C (a caldaia pulita), valore oltre il quale si rende necessaria una pulizia approfondita. Ma anche le componenti prettamente tecniche vanno sottoposte ad interventi di revisione, poiché il funzionamento dell’intera caldaia dipende anche e soprattutto da queste: il serbatoio, ad esempio, va controllato almeno una volta l’anno, mentre l’interno dello stesso va revisionato ogni 4-5 anni. Da tenere sotto controllo anche il consumo dell’acqua e l’entità delle emissioni.