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Gestione degli imballaggi nel settore della Logistica – il polietilene espanso per la protezione delle merci

Il polietilene non è altro che un composto chimico che deriva dalla polimerizzazione dell’etilene ed è la più utilizzata tra le materie plastiche. Questo prodotto, una volta subito un processo di espansione, che può essere chimica oppure fisica, assume il nome di polietilene espanso (note anche come PE espanso o EPE). Inizialmente tale materiale veniva espanso ad alta intensità per mezzo dell’azoto, in seguito vennero usati anche altri gas per poter raggiungere delle densità inferiori.
Nel caso di espansione chimica la sua struttura si definirà “a celle aperte”, al contrario, nel caso di espansione fisica, la sua struttura sarà “a celle chiuse”. Quest’ultima è composta da moltissime bolle microscopiche, le quali vengono pressate insieme rimanendo perfettamente chiuse, senza scoppiare. Questa particolare struttura conferisce al materiale un’ottima resistenza (calibrabile a seconda dell’applicazione) e rigidità. È in grado di resistere ad a eventuali aggressioni esterne da parte di muffe, agenti batteriologici o solventi. Inoltre, il polietilene espanso è anche incredibilmente leggero (tra i 40gr/m² e i 100 gr/m²) ed impermeabile. La sua capacità di resistere all’acqua e all’umidità permette di impiegare questo materiale per la protezione di prodotti di ogni tipologia e dimensione, prevenendo eventuali danneggiamenti più o meno gravi.

La sua resistenza, leggerezza e versatilità hanno fatto del polietilene espanso uno dei materiali più impiegati in diversi settori. Per esempio, è utilizzato in ambito edilizio, in quanto è un ottimo isolante termico e acustico, ma soprattutto trova largo impiego nella realizzazione di imballaggi per il settore dei trasporti e della logistica di magazzino, in quanto permette uno stoccaggio e trasporto sicuro delle merci.

Il materiale ideale per il settore della logistica

Privo di odore, atossico, termoisolante, igienico e resistente. Il polietilene è, ad oggi, uno dei materiali più diffusi e commercializzati in ambito logistico per l’imballaggio delle merci. Ma quali sono le caratteristiche che lo hanno reso così ricercato sul mercato?
Innanzitutto la facilità con cui si può tagliare e sagomare lo rende adatto a qualsiasi tipologia di prodotto, dagli oggetti molto piccoli e leggeri fino a quelli più grandi ed ingombranti. Infatti, l’EPE viene prodotto e commercializzato in varie forme. Per esempio, tra le più richieste troviamo fogli, film, cappucci oppure rotoli avvolti su bobine, acquistabili in diverse colorazioni e spessori (da 0,5 mm a 25 mm), come possiamo vedere nella selezione di imballaggi per il comparto logistico di Poliplast, proposta sul sito poliplast.it, nella sezione dedicata ai materiali da trasporto.

In secondo luogo, il PE espanso è particolarmente malleabile e versatile: aderisce a qualsiasi superficie, ritornando alla sua forma originale dopo essere stato compresso. Questo lo rende il materiale ideale per le aziende logistiche che gestiscono il trasporto di prodotti che variano molto in termini di dimensioni e forme.  Aderendo perfettamente alla superficie della merce, assorbe urti e vibrazioni, che sono molto frequenti durante il trasporto, ed evita danni come graffi o ammaccature. Inoltre, può assolvere un’ottima funzione di riempimento degli imballaggi, andando a colmare gli spazi vuoti tra le pareti della scatola e l’oggetto imballato, per impedire a quest’ultimo di muoversi durante il viaggio.
Pertanto sia che si tratti di trasportare un servizio di piatti in porcellana, un lampadario o un mobile o addirittura un macchinario o lastre di marmo, questo materiale assicurerà un trasporto più che sicuro, evitandovi possibili conteziosi alla consegna in quanto il prodotto arriverà al destinatario perfettamente intatto. Ma le sue qualità non si limitano a queste appena elencate!

Un materiale che rispetta l’ambiente

Il polietilene espanso è perfettamente riciclabile e quindi riutilizzabile. Probabilmente non è la prima caratteristica di questo polimero che balza di più all’occhio, ma al giorno d’oggi, essendo il rispetto e la sostenibilità ambientale tematiche sempre più sentite, non è certo cosa da trascurare. Tra le plastiche, impiegate per la realizzazione di imballi, è una delle più ecologiche: per riciclarlo è sufficiente fonderlo per poterlo poi impiegare nuovamente. Infatti, si tratta di un materiale realizzato senza l’utilizzo di clorofluorocarburi, altamente inquinanti e considerati i principali colpevoli dell’assottigliamento dello strato di ozono.

La temperatura di fusione è compresa tra i 105°C e i 115°C, perciò l’intero processo risulta particolarmente economico e di limitato impatto ambientale.

Un trasporto sicuro ad un costo economico

In conclusione, il polietilene espanso è il materiale principe per chi opera nel settore della logistica ed è alla ricerca di un imballo sicuro per proteggere le proprie merci durante lo stoccaggio e il trasporto, perché arrivino a destinazione perfettamente integre. Oltre alle numerose qualità sopra elencate, si aggiunge un altro elemento, sicuramente non trascurabile. l’EPE è tra i polimeri che godono di un rapporto qualità/prezzo estremamente favorevole, essendo molto economico, duraturo e facilmente reperibile sul mercato.