Salute e benessere

Fare ginnastica in gravidanza: 10 errori da non commettere

La gravidanza è uno stato fisico della donna molto particolare, misterioso e anche meraviglioso.

Ci sono casi diversi, in cui lo stato “interessante” comporta dei fastidi e limitazioni che obbligano in un certo modo la donna a vivere il proprio periodo di gravidanza in stato di assoluto riposo e facendo molta attenzione anche all’alimentazione.

L’importanza del movimento

Lo stato di gravidanza comporta delle attenzioni particolari, tra cui quella che concerne il movimento fisico.

C’è chi prima praticava molto sport e nel momento in cui diventa gravida ha difficoltà a rinunciarvi, chi conduceva una vita sedentaria e, trovandosi a dover fare esercizio fisico, si potrebbe sentire a disagio.

Di certo non si tratta di immergersi in un esagerato fitness, piuttosto di una costante ma misurata attività di movimento che permette di affrontare meglio la gestazione e post gravidanza.

I 10 errori

Ed ecco cosa non dobbiamo fare per non commettere degli errori:

  • Non consultare il ginecologo: schiena e gambe in particolare avranno bisogno della nostra attività di fitness, in quanto sono le parti che si prendono in carico l’aumento del peso e il pancione che cresce. Ma prima di iniziare è bene consultarsi perché l’attività fisica potrebbe nuocere nel caso di placenta previa;
  • Troppe pretese: ovvero farsi prendere troppo dall’entusiasmo e forzare. Bisogna andare per gradi, aumentando l’intensità degli esercizi poco alla volta, magari facendosi seguire da un istruttore;
  • Sottovalutare i limiti: non sarà possibile raggiungere i livelli di prestazione come avveniva prima; adesso sarà sottoposto a maggiore stress il cuore e le aree di respirazione;
  • Non controllare i battiti del cuore: proprio a riguardo di quanto detto in precedenza, ci sono dei limiti di battiti al minuto oltre i quali non bisogna andare, 140 o 150 per chi ha più di vent’anni, 135 superati i 35 anni;
  • Sottovalutare qualche allarme: ad esempio se si percepiscono contrazioni al basso ventre, pancia indurita, fiatone o anche piccole perdite di sangue;
  • Allenamenti spot: è sbagliato fare un allenamento oggi e poi sospendere per diverso tempo, non dà alcun beneficio;
  • Evitare il riscaldamento: vale per tutti, poiché non riscaldarsi può provocare dei danni a livello muscolare;
  • Optare per sport intensi: va bene tutto ma con moderazione; di certo bisogna evitare sport che possono provocare dei traumi o cadute;
  • Non conciliare movimenti e respirazione: la regola di solito è di espirare nello sforzo e inspirare nel rilassamento;
  • Fare esercizi a stomaco vuoto o pieno: chiunque avrebbe delle difficoltà in entrambi gli eccessi.

Conclusioni

L’attività fisica, eseguita con moderazione, ha degli effetti benefici sia durante che dopo, anche se non sempre la ginnastica previene rilassamento di tessuti durante la gravidanza: in alcuni casi si rende necessario un vero e proprio intervento di chirurgia estetica, che può aiutare la donna a riavere quel corpo che la faccia sentire bene con sé stessa e che nel periodo di gestazione ha subito dei cambiamenti che avvengono naturalmente, come ai seni o all’addome.