Chi nella sua infanzia non si è trovato prima o poi tra le mani un cubo di rubik? E chi non l’ha scaraventato in terra in preda alla noia e alla frustrazione di non riuscire a risolverlo? E chi sopratutto ha cercato di fregare tutti smontandolo e rimontandolo o addirittura staccando e riattacando gli stickers 🙂 ?
Ebbene si, il cubo di rubik è , prima o poi, passato per le mani di tutti, ma purtroppo forse ce lo siamo dimenticato troppo presto. Riscopriamo questo gioco e questo hobby che oggigiorno impegna centinaia di migliaia di giovani in vere e proprie gare agonistiche.
Nascita del Cubo di Rubik
Il cubo nasce dall’idea e dal genio di Erno Rubik, dal quale prende il nome, nell’ormai lontano 1974. Originariamente venne chiamato Magic Cube da Erno, cambiando in seguito nome nell’80 per idea della casa di giocattoli produttrice.
Da li un strada in ascesa che lo ha definitivamente consacrato a moda e trend del momento nei primi anni 80, vedendo però un calo drastico dall’83 in poi in America, mentre nei paesi comunisti scoppiava proprio in quel momento.
Un periodo di buio segue, fino ai primi anni 2000, che consacrano il cubo a vero e proprio sport agonistico con competizioni che si ricorrono tutt’oggi di settimana in settimana e che premiano i giovani ragazzi, e non, che raggiungono il record.
Non solo il cubo originale
Non solo il cubo originale, quello con la faccia a 3 cubetti. Negli anni sono state inventate le cosidette “mod” ossia delle modifiche del cubo originale che prevedono diversi metodi di risoluzione e forme tra le più disparate.
Dal semplice cubo 2×2, quindi il fratello minore al Petaminx, un puzzle dodecaedrico che è stato venduto all’asta per ben 3550€!
Ma non solo appunto cubi dalla forma cubica 😀
Esistono in commercio numerosi mod quali ad esempio la Pyraminx, un puzzle a forma piramidale, o il rubiks clock che è un puzzle un po’ strano fatto come un foglio da ripiegare.
Negli anni dunque i designer si sono sbizzarriti e hanno dato vita alle forme più matte, alcune delle quali vengono anche riconosciute come competizione nello “speedcubing”, la discplina di chi cerca di ottenere il record per ogni tipo di cubo.
Sebbene gli speedcuber infatti preferiscano il cubo 3×3 per le loro gare, esistono numerose altre categorie di competizioni tra le quali:
- Cubo 3×3×3
- Cubo 4×4×4
- Cubo 5×5×5
- Cubo 2×2×2
- Cubo 3×3×3 da bendati
- Cubo 3×3×3 con una mano
- Cubo 3×3×3 nel minor numero di mosse
- Cubo 3×3×3 con i piedi
- Megaminx
- Pyraminx
- Skewb
- Square-1
- Rubik’s Clock
- Cubo 6×6×6
- Cubo 7×7×7
- Rubik’s Magic
- Rubik’s Master Magic
- Cubo 4×4×4 da bendati
- Cubo 5×5×5 da bendati
- Multipli Cubi 3×3×3 da bendati
Come risolvere il cubo di rubik
Risolvere il cubo di rubik è molto più semplice di quello che sembra. Basta seguire la guida per risolvere il cubo di rubik ed il gioco è fatto. Prima di tutto procurati un 3×3. Poi segui i semplici passaggi ed in meno di 10 minuti avrai risolto il rompicapo che più ti ha fatto penare durante l’infanzia.
Una piccola rivincita per tutti noi che da piccoli abbiamo distrutto quel puzzle 😀