Inutile descrivere le bellezze di Firenze: il capoluogo toscano è una delle città d’arte più belle d’Italia, e tra le città italiane più apprezzate all’estero. In molti dopo una visita decidono di fermarsi qui a vivere, provando a cercare lavoro oppure per studiare arte, scultura, conservazione del patrimonio artistico o semplicemente per vivere come in un museo, circondati da statue, monumenti e sculture.
Ma Firenze è anche una città sempre più scelta anche dagli studenti universitari, attratti certamente dalle bellezze del centro storico, ma anche dalla vibrante cultura, dalla vita notturna, e soprattutto dalle feste universitarie. Dopo una giornata passata tra corsi, lezioni, appunti e quant’altro, non c’è niente di meglio che svagarsi un po’, e a Firenze le cose da fare non mancano di certo. In questo articolo scopriremo quindi come si vive a Firenze da studenti universitari, non si sa mai che il capoluogo toscano sarà la tua prossima casa!
L’università di Firenze
L’università degli studi di Firenze fu fondata nel 1321, con i suoi 700 anni di storia è una delle università più frequentate d’Italia. Oggi sono oltre 50 mila gli studenti tra fiorentini, fuorisede e stranieri: più del 10% degli abitanti della città. L’offerta formativa è ampia e variegata, e si rivolge ad un pubblico eterogeneo e internazionale.
Le sedi dell’università di Firenze sono situate più o meno in tutta la città: nella zona di Viale Morgagni si trovano numerosi plessi didattici, segreterie studenti e biblioteche universitarie, mentre alcuni corsi di laurea hanno le proprie sedi: Ingegneria ad esempio si trova nel vecchio convento di Santa Marta, sulle colline della città, mentre architettura e lettere si trovano nel centro storico. Ecco quindi che scegliere il percorso di studi implica necessariamente scegliere una zona dove vivere piuttosto che un’altra, a meno ovviamente di non decidere di spostarsi coi mezzi pubblici ogni giorno.
I quartieri della città
Il centro di Firenze è diviso storicamente in 4 quartieri, anche se oggi questa distinzione è meno netta. Vivere in centro consente di avere tutto a portata di mano, dando l’idea di vivere come se si fosse in vacanza in una città d’arte. Eventi, musei, monumenti o semplicemente locali notturni, bar e ristoranti. Tutto comodamente raggiungibile a piedi. Il rovescio della medaglia? Prezzi elevatissimi per gli alloggi, ristoranti e bar di bassa qualità, e tanti turisti sempre in giro.
In alternativa, uno studente universitario può pensare di alloggiare fuori dal centro, in uno dei quartieri periferici della città, magari vicino all’università. In ultimo, la possibilità di sfruttare gli alloggi studenteschi: il più grande si trova in Viale Morgagni, ma ce ne sono diversi in città, per maggiori approfondimenti si rimanda alla pagina DSU Toscana.
La vita notturna
Anche se nessuno studente lo ammetterà mai, uno dei principali motivi che fanno optare per una città rispetto ad un’altra è la vita notturna. C’è da dire che Firenze da questo punto di vista è molto ben messa: in città non mancano i locali per il divertimento, a partire dall’aperitivo fino a notte fonda.
Dirigetevi verso i quartieri di San Frediano e Sant’Ambrogio, frequentati più da gente del posto, e lasciate Piazza Duomo e Piazza Signoria ai turisti. Allo stesso modo, uscite dal centro ed esplorate i principali locali notturni della città, dallo storico Tenax in zona Peretola alle discoteche all’aperto che aprono durante la bella stagione. Non perdetevi un aperitivo al rooftop bar dello Student Hotel, con una meravigliosa vista Duomo, e soprattutto restate in contatto con gli altri studenti, per non perdersi nemmeno una festa universitaria, organizzate praticamente ogni settimana dalle diverse rappresentanze studentesche.