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Assicurazione rc auto 2020: tariffe in calo

Con meno immatricolazioni, divieti di circolazionee ovviamente meno sinistri, il 2020 si caratterizza per essere uno degli anni più convenienti per scegliere una polizza assicurativa per auto e moto.

Ci siamo chiesti qual è la situazione regione per regione, ma soprattutto come la pandemia ha cambiato (probabilmente per sempre) l’approccio dei consumatori al mercato delle assicurazioni auto in Italia?

Abbiamo rivolto questa domanda a Matteo Grignani dell’omonima concessionaria auto a Pavia e Vigevano.

Assicurazione rc auto: il trend dei prezzi nelle regioni

Per fare un’analisi accurata dello stato delle assicurazioni rc auto in Italia è necessario sottolineare che, anche prima del Coronavirus i costi delle assicurazioni cominciavano a calare. La causa è individuabile in una maggiore concorrenza tra le varie compagnie assicurative e in un utilizzo sempre più diffuso della scatola nera.

Il web ha messo nelle mani dei cittadini un mezzo potentissimo per confrontare i prezzi delle assicurazioni e scegliere sempre il più conveniente tra le varie possibilità, imponendo alle compagnie assicurative di proporre prezzi sempre più bassi. Questo calo prosegue costantemente dal 2014, quindi si tratta di un trend consolidato che nel 2020 è stato accelerato dalle conseguenze dirette del Coronavirus e quindi dalla particolare congiuntura socio-economica del Bel Paese.

I sistemi di comparazione tra i costi delle varie assicurazioni hanno registrato che da Marzo 2020 in poi, cioè nel momento in cui è stato imposto il primo lockdown, i costi delle assicurazioni hanno cominciato a scendere costantemente, raggiungendo il picco più basso ad Aprile fino a stabilizzarsi intorno ad Agosto, quando hanno toccato il -3,85% rispetto all’anno prima.

Tra le regioni in cui i prezzi dell’assicurazione rc auto hanno conosciuto un calo più forte si contano: la Basilicata (-18,19%), la Puglia (-18,09), il Trentino (-16,72%). Ultima in classifica è la Sardegna con un “misero” -10,11%: si tratta di un dato comprensibile se si pensa che questa regione ha risentito del lockdown meno delle altre.

Nel Sud Italia in linea generale i prezzi sono calati in misura molto minore rispetto a quanto accaduto al Nord. La Campania mantiene ancora il suo record poco invidiabile di regione più cara d’Italia per quanto riguarda le rc auto: la media è di 956 Euro all’anno. Seguono la Calabria e la Puglia, rispettivamente con 652 e 573 Euro.

La situazione post Coronavirus

In quella che sembrava la fase di uscita dalla pandemia di Coronavirus, i costi delle polizze auto avevano cominciato timidamente a risalire anche se il mercato aveva evidenziato come i consumatori cerchino ormai prevalentemente soluzioni “smart” e versatili.

Negli ultimi mesi ha infatti conosciuto un vero e proprio boom la richiesta di contratti assicurativi istantanei della durata di appena qualche giorno: vengono applicati a vetture spesso ferme che è necessario utilizzare solo per qualche giorno (per un breve viaggio, per esigenze lavorative eccetera).

Anche il settore delle riparazioni inizia ad avvalersi della tecnologia attraverso l’uso massiccio di video perizie che andranno a sostituire quelle effettuate sul posto. Si tratta di una pratica che ha cominciato a diffondersi nei mesi del lockdown e che, con ogni probabilità, rimarrà nelle abitudini degli automobilisti.

È possibile però che la seconda ondata conduca a un nuovo, crollo dei costi rc auto: non rimane che attendere.

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