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Arredamento della casa e del bagno, il mercato si sposta sul web

Un’analisi dell’andamento dell’e-commerce nel settore dell’arredamento può essere uno strumento di ausilio a quei produttori e a quei rivenditori che vogliono provare a mettere una marcia in più alla loro presenza sul web.
Secondo un’indagine condotta da Statista, portale web tedesco che elabora dati statistici e ricerche di mercato, e le mette a disposizione di tutti, dal 2004 a oggi le vendite del settore arredamento sono aumentate sensibilmente, dal 3,2% al 15,3% sul totale.
Per chi desidera entrare nel mercato on line oggi, o migliorare la propria presenza su internet, questo trend è un dato importante. Ci fa capire quanto sia importante offrire prodotti che, oltre a distinguersi per il prezzo, siano esclusivi, di qualità, e che siano supportati da un servizio clienti capace di prendere per mano gli acquirenti e accompagnarli alla conclusione del processo di acquisto, e oltre.

In Italia ne è un esempio ideearredo.com, un portale incentrato sul settore dell’arredo bagno. Data la particolarità dei prodotti trattati, che vengono acquistati e installati in occasione di interventi di ristrutturazione del bagno, il processo di vendita e di spedizione richiede parecchia precisione. A giudicare della recensioni dei clienti, in poco meno di un anno di attività, il portale si sta distinguendo per la cura dedicata alle relazioni con i clienti durante la transazione, per le numerose informazioni tecniche presenti nelle sue pagine, e per l’assistenza fornita dopo il processo d’acquisto.
La statistica condotta dal portale Statista mette in evidenza un altro dato molto importante: dal report si evince infatti che il settore ha ampi margini di miglioramento per quanto riguarda il monitoraggio delle performance aziendali. Grazie agli strumenti di analisi del traffico, le aziende e gli store on line possono comprendere ciò che i loro clienti e potenziali clienti cercano e, con un accurata analisi dei flussi di dati storicizzati e dell’andamento del traffico e delle ricerche, possono prevedere anticipatamente le richieste della clientela. Stesso discorso si potrebbe fare per quello che riguarda le azioni dei concorrenti.
In ogni caso, quali sono le tendenze dell’e-commerce per il futuro prossimo?

E-commerce mobile

Da ormai più di qualche anno, la navigazione da dispositivi mobili costituisce la maggioranza degli accessi alla rete. Conseguentemente, il commercio mobile è di vitale importanza per chi opera in questo settore, in quanto si rivolge a una grandissima platea di potenziali acquirenti. Per rivolgersi al popolo del mobile ci sono tre strade:
a. realizzare una versione separata del proprio sito web, dedicata esclusivamente ai dispositivi mobili
b. scegliere per il proprio sito web un design responsive o –meglio ancora- adaptive: lo stesso sito web si adatta automaticamente allo schermo dei dispositivi che lo navigano
c. nei casi in cui è richiesto un maggior coinvolgimento dei clienti, può essere giustificato lo sviluppo di un’app mobile che, oltre ad essere più rapida, permette di inviare agli utilizzatori delle notifiche “push”.
Un discorso a parte va fatto per le app AR, che consentono agli acquirenti di interagire con i mobili online. Possono ruotare i pezzi, disporli in uno spazio reale e verificare se l’articolo si adatta alla loro stanza.
Ma, a parte quest’ultimo passo in più, bisogna considerare che le strategie rivolte al popolo del mobile premiano anche del punto di vista dell’indicizzazione, dato che Google e tutti gli altri motori di ricerca danno maggior rilevanza ai siti ottimizzati per smatphone e tablet.

Visual marketing: i “trucchi di magia” della computer-generated imagery… o CGI

C’è poco da dire: nel settore dell’arredamento, le immagini sono tutto. Specialmente se si parla di vendite on line.
Lo abbiamo ribadito anche in questo articolo. Un buon prodotto senza buone immagini, volendo essere ottimisti, venderà davvero poco. E spesso, la qualità delle immagini presenti nei cataloghi lascia parecchio a desiderare.
La tecnologia CGI ci viene in aiuto: dei software relativamente semplici da usare permettono di ottenere immagini ambientate di altissimo livello. Di base, però, bisogna disporre di un modello 3d dell’oggetto da inserire nel proprio negozio virtuale.

Personalizzazione del prodotto

La personalizzazione del prodotto è strettamente correlata al visual marketing. L’acquirente si accontenta infatti sempre più raramente di quello che vede, ma prende parte attivamente al processo di creazione del prodotto scegliendo colori, materiali, finiture e forme. Questo non è più un problema: grazie alle tecnologie CGI non è più necessario avere fisicamente tutte le varianti di prodotto possibili e immaginabili, trasportarle in uno studio fotografico e avere una serie di scatti di ogni singolo pezzo. Basta solo un modello 3D!